Cevad Memduh Altar rappresentò la Turchia per molti anni nei circoli internazionali grazie alla sua grande cultura musicale: musicologo, storico d’arte e di musica, scrittore e traduttore, ricercatore, docente e amministratore nel periodo che precedè la Repubblica.
Cevad Memduh Altar nacque a Istanbul il 14 settembre 1902. Nel 1909 iniziò la Scuola Elementare “Mekteb-i Edep” nel quartiere storico di Santa Sofia, poi continuò l’istruzione alla Scuola Media “Ayasofya Merkez Rüştiyesi” e completò i suoi studi al Liceo “Nişantaşı Sultanisi”. Fu a quell’epoca che iniziò a prendere lezioni private di violino, interrompendo i suoi studi all’Istituto Superiore di Commercio, e nel 1921 andò all'estero per studiare musica.
Si recò prima a Vienna; in un secondo momento andò a Leipzig, dove rimase fino al 1927 e studiò al Conservatorio Statale teoria, filosofia ed estetica della musica insieme ai più famosi e stimati professori dell’epoca, come Johannes Merkel -uno dei migliori alunni di Franz Lizst-, il compositore Stefan Krein ed il famoso musicologo e compositore Prof. Dr. Hermann Grabner. Inoltre studiò viola e violino con il Professor Hugo Hamann, il secondo “konsertmayster” della “Gewandhausorchester” di Leipzig, l’orchestra più antica del mondo. Dopo il ritorno in patria ad Ankara si laureò in Storia alla Facoltà di Lingue, Storia-Geografia e quindi completò i suoi studi.
Al ritorno ad Istanbul nel 1927, dopo aver lavorato per un breve periodo all’Accademia di Belle Arti, fu nominato professore di Teoria della Musica al “Musiki Muallim Mektebi” (Istituto di maestri di musica) ad Ankara. Tra il 1930 e il 1935 lavorò come professore di Storia dell’Arte e Musica al “Gazi Terbiye Enstitüsü” e tra il 1950 ed il 1970 fu professore di Storia dell’Arte ed Estetica alla “Kız Teknik Yüksek Öğretmen Okulu” (Scuola Tecnica Superiore Femminile). A partire dall’anno 1960 fino al 1967 quando andò in pensione, lavorò come professore di Storia dell’Arte, Storia dell’Opera ed Estetica al Conservatorio Statale di Ankara. Dal 1967 diede vita ad importanti opere scritte nel campo della musicologia. Nel 1979 ritornò ad Istanbul, sua città natale, dopo aver lavorato nella capitale come educatore, alto funzionario e uomo d’arte per 52 anni. Tra il 1983 ed il 1993 diede lezioni di Filosofia dell’Arte e di estetica della musica ai postlaureati al Conservatorio dell’Università di Mimar Sinan, dove gli fu concesso il titolo “Professore Honoris Causa” nel 1988.
Oltre agli incarichi nel campo dell’insegnamento, Cevad Memduh Altar assunse i seguenti incarichi pubblici ad Ankara durante il periodo compreso tra il 1935 e il 1967 quando andò in pensione: Direttore nella Direzione Generale di Belle Arti (1935), Direttore della Stampa e delle Pubblicazioni della Direzione della Radio di Ankara (1943), Direttore Generale della Radio di Ankara (1944), Assistente del Direttore nella Direzione Generale (1945), Direttore Generale del Teatro e dell’Opera dello Stato (1951), Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione delle Belle Arti (1954), Direttore Generale a.i. dei Musei ed Antichità (1954), Assistente del Direttore Generale nella Radio e Televisione della Turchia (TRT) (1964).
Cevad Memduh Altar a partire dal 1927 prestò i suoi servizi ad Ankara come storico d’arte e musicologo, assumendo grandi responsabilità. Ha lavorato sotto le direttive di Atatürk, che ha avuto l'opportunità di conoscere personalmente, nella fondazione di vari istituti di musica e di arte, come il Conservatorio dello Stato, i Teatri dello Stato, l’Opera ed il Balletto dello Stato ad Ankara, collaborando con alcuni importanti personaggi tedeschi di fama mondiale, come Paul Hindemith, Karl Ebert, Ernst Praetorius (esiliati dai loro paesi durante l’epoca nazista). Analogamente fu un importante ricercatore della cultura turca negli archivi statali di Venezia, Vienna, Vaticano, Berlino, Varsavia e Sarajevo; partecipò a numerosi congressi nazionali ed internazionali, simposi, seminari e riunioni sui temi di arte e musica, in cui tenne conferenze e presentazioni, la maggior parte delle quali furono pubblicate all’estero.
Dal 1939 al 1950 Cevad Memduh Altar preparò e presentò programmi di musica classica (”İzahlı Müzik”) alla Radio di Ankara, grazie ai quali contribuì alla formazione di un pubblico amante di questo tipo di musica in un paese orientale dove la musica classica occidentale era entrata di recente. Dal 1930 al 1994 scrisse e pubblicò vari libri ed innumerevoli articoli di diffusione e di ricerca, relazioni e articoli su temi di arte e musica. Allo stesso tempo tradusse dal tedesco testi sulla musica. Scrisse e pubblicò sui giornali le sue impressioni sui viaggi che fece nei paesi in cui fu invitato; inoltre fece a riguardo diverse traduzioni. Altar fece quindi una vita intensa lavorativa dal 1927 al 1993.
Cevad Memduh Altar fu il membro fondatore della Commissione NazionaleTurca per l’UNESCO, dell’Associazione Internazionale dei Critici d’Arte (AICA) e fu membro dell’Istituto Superiore Atatürk della Turchia per la Cultura, Lingua e Storia. Altar fu invitato dal Dr. Nejat Eczacıbaşı a contribuire alla formazione della Fondazione della Cultura e delle Arti di Istanbul ( İstanbul Kültür ve Sanat Vakfı) , organizzatrice del Festival Internazionale di Istanbul; Altar fu una persona meticolosa e lungimirante nel suo lavoro e fu membro della Giunta Direttiva di questa fondazione tra il 1986 ed il 1993.
Grazie ai suoi servizi nel campo della cultura e della musica, a Cevad Memduh Altar fu assegnata la medaglia di ‘Officier d'Academie de France’ , la Medaglia Schiller della Germania Ovest e la prima Medaglia d'Oro della Fondazione di Musica “Sevda Cenap”.
(Preparato da: İnci Kut, Gennaio 2011)